Storytelling!
Comunicazione & entertainment.
Blog, Facebook, Twitter... La comunicazione è ormai completamente
pervasa dallo storytelling, che in poche parole possiamo definire come
“l’arte di saper trasferire un concetto rilevante attraverso una
semplice storia”.
Annamaria Testa, famosa pubblicitaria, nel suo sito
nuovoeutile.it lo descrive come “un metodo per creare racconti
influenzanti in cui diversi pubblici possano riconoscersi”. A noi piace
definirlo “scrittura visiva”, ovvero al servizio della altrui
immaginazione.
Un’altra magia dei copywriter (pubblicitari) che sanno
fondere assieme comunicazione e entertainment. In entrambi i casi lo
storytelling richiede metodo. Per utilizzare un metodo serve una certa
abilità e la conoscenza degli strumenti adatti per farlo.
Dietro uno slogan, un marchio, un prodotto c’è una storia. L’obiettivo é
riuscire a creare lo stimolo nelle persone ad immaginarla, a volerla
scoprire, conoscere. Ognuno di questi elementi dovrebbe essere concepito
e sviluppato in modo da raccontare una storia.
Spesso si comunica senza
una vera storia. Troppi tweet, troppi marchi, troppi prodotti tutti
anonimi, senza un vero racconto o privi di un narratore. Saper
comunicare significa capire qual è la rilevanza di una certa narrazione.
Se il nostro racconto non è rilevante per il pubblico con cui viene a
contatto, non sarà una buona comunicazione. Lo storytelling serve a
creare racconti “influenzanti”.
È il racconto a convincere il pubblico.
Una volta compreso questo passaggio, ci rendiamo conto di quanto sia
importante la rilevanza del nostro messaggio per poter raggiungere i
nostri obiettivi.
La nuova comunicazione è orizzontale. Molto diversa dalla tradizionale
comunicazione verticale in cui l’azienda sta sopra e il consumatore
sotto.
Ora il cliente si aspetta un rapporto alla pari. Riusciremo ad
influenzare i comportamenti del nostro pubblico solo nel caso in cui ci
comporteremo in maniera leale, non parleremo troppo di noi, faremo
partecipare i nostri utenti, racconteremo una storia dove anche loro
sono protagonisti.
Lo Zeitgeist, lo spirito dei tempi, è questo e lo
storytelling è la forma di comunicazione più in linea con il tempo
attuale.
E ora rispondete a questa domanda: qual è la vostra storia?